Il Tecnopolo di Modena si articola in 2 sedi distinte:
- la sede di Modena collocata all’interno del campus del Dipartimento di Ingegneria ‘Enzo Ferrari’ dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia;
- la sede di Mirandola denominata TPM Tecnopolo “Mario Veronesi”.
Con l’obiettivo di ridurre la distanza tra domanda e offerta di ricerca, attraverso il Tecnopolo e il suo personale le imprese possono accedere a laboratori di ricerca industriale dotati di competenze e strumentazioni all’avanguardia e a servizi di internazionalizzazione, divulgazione, dimostrazione e informazione.
All’interno del Tecnopolo sono presenti, inoltre, strutture di accoglienza per le imprese, spazi per spin-off innovativi e per laboratori di ricerca privati.
SEDE DI MODENA
La casa della ricerca universitaria e dell’innovazione per le imprese. Un acceleratore per immettere sapere e tecnologia nelle aziende e moltiplicare il potenziale competitivo del territorio.
È il Tecnopolo di Modena, realizzato all’interno del campus del Dipartimento di Ingegneria ‘Enzo Ferrari’ dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia grazie al finanziamento della Regione Emilia-Romagna e al sostegno della Camera di Commercio di Modena e della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.
Da qui si può avere accesso ai laboratori dei Centri Interdipartimentali:
- Intermech-MO.RE. per la meccanica avanzata
- AIRI Artificial Intelligence Research and Innovation Center
- CIDSTEM, Cellule Staminali e Medicina Rigenerativa.
Il Tecnopolo è il punto di accesso anche alle risorse degli altri 10 Tecnopoli regionali, nei quali si articola l’offerta complessiva della Rete Alta Tecnologia dell’Emilia-Romagna, e alla ricerca internazionale. Il compito di accompagnare le imprese in questo cammino spetta alla Fondazione Democenter che è il portale di accesso al Tecnopolo. Accoglie le imprese per comprenderne i bisogni e individuare insieme i finanziamenti e le opportunità per darvi risposta, attivando i soggetti presenti nella struttura così come le risorse e le competenze dell’Ateneo e di tutta la Rete Alta Tecnologia.
TPM
Competenze, tecnologie, idee, startup e reti di relazioni per un territorio che ha fatto dell’innovazione e della ricerca il proprio principale punto di forza.
Il Tecnopolo di Mirandola si configura come un luogo dove imprese e competenze scientifiche lavorano e crescono assieme, un modello di acceleratore e moltiplicatore di opportunità. Il Tecnopolo, parte strategica del Parco scientifico e tecnologico, è gestito dalla Fondazione Democenter e rappresenta un luogo dove ragionare di ricerca e innovazione, uno strumento di sviluppo delle imprese e del territorio, dedicato alla crescita competitiva e allo sviluppo dell’attrattività nei confronti di giovani talenti e di competenze scientifiche. Il Tecnopolo di Mirandola è stato realizzato con i fondi della Regione Emilia-Romagna, della Fondazione Democenter e della Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola.
Ospita quattro laboratori organizzati e gestiti con la collaborazione dell’Università di Modena e Reggio Emilia:
- Tossicologia e proteomica (TOP);
- Microscopia applicata e biologia cellulare (MAB);
- Materiali, sensori e sistemi (Ms2)
- Polymer Science lab (PoS)
Il Tecnopolo è la porta d’accesso a tutte le competenze espressa dalla Rete Alta Tecnologia della Regione Emilia-Romagna, opera in connessione con la Sanità provinciale e regionale, ed è nodo di collegamento con network nazionali ed internazionali.
PROGRAMMA POR-FESR
- Rebaf, riutilizzo della biomasse – http://www.rebaf.it/
- Jump, una piattaforma per lo studio del movimento – http://www.jump-project.it
- Hologene7, medicina rigenerativa – http://www.hg7porfesr.eu
- MetAGEAR, ingranaggi meccanici – http://www.metagear.it/
- Nanosens4life, sensori di nuova generazione – http://www.nanosens4life.com
- Nanocoatings, nuove superficie antibatteriche – http://www.nano-coatings.it/
- TECNO_EN-P, tecnologie innovative di filtrazione in campo medico – http://www.tecnoenp.com